Esiste un solo bene, la conoscenza, e un solo male, l'ignoranza.— Socrate
Esiste un solo bene, la conoscenza, e un solo male, l'ignoranza.
L'ignoranza è l'origine di tutti i mali.
Temo l'amore della donna più dell'odio dell'uomo.
Tutti quanti gli uomini sono buoni nella stessa maniera: infatti, diventano buoni, venendo in possesso delle medesime cose.
Re o governanti non sono coloro che portano con sé uno scettro, ma quelli che sanno comandare.
Ogni attacco formale all'ignoranza è destinato a fallire perché le masse sono sempre pronte a difendere il loro bene più prezioso. La loro ignoranza.
Grassa pigrizia quella per cui si chiama Dio tutto ciò che non si riesce a spiegare. Dio sarebbe la somma della nostra ignoranza?
Più che vergognarti di confessare la tua ignoranza, vergognati d'insistere in una sciocca discussione che la rivela.
Il passato è passato, ma il presente, da cui dipende strettamente il futuro, non può essere ignorato. Quest'ignoranza rappresenta un vero pericolo.
Nell'indifferenza etica crescono i pregiudizi, nell'ignoranza si cementano gli odi e i sospetti; nella perdita dei valori della cittadinanza, scritti mirabilmente nella nostra Costituzione, fermentano i germi di nuove violenze.
Un uomo diventa saggio solo quando inizia a calcolare l'approssimativa profondità della sua ignoranza.
La logica è solo un modo per essere ignorante in modo abissale.
La verità diverte sempre gli ignoranti.
La nostra ignoranza si estende a mondi sempre più lontani.
C'è un genere di semplicità che meglio sarebbe chiamare ignoranza. Essa consiste nel non sapere neppure che cosa sia rettitudine.