Il mondo si gioca su tre parole simili: caso, causa, caos.— Fausto Gianfranceschi
Il mondo si gioca su tre parole simili: caso, causa, caos.
Una meraviglia degna di re e imperatori: riposare senza essere stanco.
Ormai non ci si stupisce che divorzino, ci si stupisce che si sposino.
Se non siete stupidi, riposatevi.
Scrivo, quindi sono.
La tristezza come inclinazione è un vizio. La tristezza bisogna meritarla.
Il mondo è un bel libro, ma poco serve a chi non lo sa leggere.
Io sono naturalmente portato a considerare il mondo come qualcosa di reale e di durevole, che mantiene la sua esistenza anche quando cessa di esser presente alla mia percezione.
Il mondo è libero: scopi e ragioni, "evoluzione", fato o provvidenza, tutto ciò è nebbia, è cosa inventata da esseri che non sapevano ancora andare da sé e abbisognavano di dande ed appoggi.
Il mondo intero è un palcoscenico, e gli uomini e le donne, tutti, non sono che attori.
La bellezza del mondo ha due tagli, uno di gioia, l'altro d'angoscia, e taglia in due il cuore.
Per chi non ha immaginazione, il mondo è piccino. Per chi ha esperienza, è un poco più grande. Per chi ha pensiero, è una preoccupazione.
Gabbia de' matti è il mondo.
Se il mondo fosse come lo presenta un certo cinema d'oggi, sarebbe un incredibile bordello.
Vorrei essere nato al contrario per poter capire questo mondo storto.
Il mondo non è uno spettacolo, ma un campo di battaglia.