L'aforisma di Ralph Waldo Emerson sottolinea l’importanza fondamentale del rispetto reciproco tra genitori e figli, invitando a un approccio educativo che non sopprime la personalità infantile. Questo consiglio è una richiesta alla comunità parentiale per consentire ai bambini di sviluppare autonomia ed identità proprie senza l’intrusione continua dei guardiani adulti nella loro sfera privata e interiore. Emerson suggerisce che il vero scopo dell'educazione non sia tanto imporre un determinato comportamento o pensiero, ma piuttosto proteggere lo spazio mentale ed emotivo necessario per la crescita individuale.