L'uomo molto giovane è un animale ribelle al dolore.— Raymond Radiguet
L'uomo molto giovane è un animale ribelle al dolore.
Ciò che indebolisce i nostri sistemi educativi è che si rivolgono ai mediocri, a causa del loro numero.
Le somiglianze più profonde sono le più segrete.
Il fulmine che si abbatte su un uomo è così rapido che egli non soffre. Ma, per colui che lo accompagna, è un triste spettacolo.
Una lettera d'amore. Nessun genere epistolare è meno difficile: ci vuole soltanto dell'amore.
L'amore vuole spartire la sua beatitudine.
È stupido strapparsi i capelli nel dolore, come se la pena fosse diminuita dalla calvizie.
Niente rende tanto grandi, quanto un grande dolore.
L'attrazione nasce da un dolore profondo, non dalla rivalsa di tante donne di oggi decise a restare giovani.
Non ci consoliamo dei dolori, ce ne distraiamo.
Ci sono pochi dolori, per quanto strazianti, ai quali una buona rendita non arrechi un certo sollievo.
Non ci consoliamo dai dolori, semplicemente ce ne distraiamo.
La felicità è come l'elemosina gettata al mendico. Gli permette di vivere oggi per prolungare il suo dolore l'indomani.
Il tormento, per alcuni, è una necessità, un bisogno, un appetito, un compiacimento.
L'unico modo per vedere le stelle non è desiderare, ma farsi male!
L'accettazione è il primo passo per superare una delusione. Il dolore nasce sempre dal desiderio che le cose siano diverse da come sono.