Il solletico va fatto al cervello, non sotto le ascelle.
Ho cercato, innanzitutto, di crearmi una maschera, non tingendomi il volto, o annerendomi il naso; né volevo il successo puntando sulle gambe delle donnine. Volevo creare un personaggio concreto e nello stesso tempo sfasato nel linguaggio.
Sono così distratto, ma tanto distratto, che mi sono dimenticato di crescere.
Qualunque cosa cresce, se le prestiamo attenzione.
L'attenzione media di tutti noi telespettatori è calata, dopo un minuto lento, cambiamo subito canale perché ormai siamo abituati a condurre una vita "multi-tasting", con più telefoni, facebook e youtube.
Gli sciocchi sono dediti alla distrazione gente di poco intendimento! Il saggio invece custodisce l'attenzione come la ricchezza più preziosa.
Nessuno è veramente interessato o capisce quel che sta facendo chiunque altro.
Attenzione implica esclusivamente una cosa. La consapevolezza è molto diversa, non è esclusiva. Non è fare attenzione: è essere attenti, è semplicemente essere coscienti. Sei cosciente quando sei inclusivamente cosciente.
Attento fra i distratti, ben sveglio tra i dormienti, il saggio distanzia gli altri come un veloce cavallo da corsa un ronzino.
Egli può essere pazzo, ma c'è un metodo nella sua pazzia. C'è quasi sempre un metodo nella pazzia. È ciò che fa impazzire gli uomini, essere metodici.
Signore e signori, attenzione, è il vostro comandante che vi parla, ho l'unica pistola presente a bordo! Vi dò il benvenuto su Con Air!
Scrivo canzoni da quando sono ragazzo. E ogni tanto faccio un disco, però non mi aspetto che la mia musica abbia più attenzione di quel che merita. Metto la mia verità nelle mie canzoni, ma questo è importante solo per me.
Quando mi tratti in modo da farmi sentire speciale, compensi per tutti quelli che, durante il giorno, mi sono passati accanto senza vedermi.