Sono così distratto, ma tanto distratto, che mi sono dimenticato di crescere.
Il solletico va fatto al cervello, non sotto le ascelle.
Ho cercato, innanzitutto, di crearmi una maschera, non tingendomi il volto, o annerendomi il naso; né volevo il successo puntando sulle gambe delle donnine. Volevo creare un personaggio concreto e nello stesso tempo sfasato nel linguaggio.
È utile avere un'ossessione: ci distrae.
Qualsiasi cosa fai non permettere al passato di distrarre la mente e non permettere al futuro di disturbarti.
Non era bella, anzi brutta, il volto angoloso, quell'occhio storto in certi giorni di più strabiciava. Era anziana; già due figlie grandi, maritate. Quando venivano a trovarla erano distratte.
La distrazione. La massima invenzione dell'essere umano per continuare a tirare avanti. Per fingere di essere quello che non siamo. Adatti al mondo.
Il lavoro non è più rispettabile dell'alcool, e serve esattamente allo stesso scopo: distrae semplicemente la mente.
Sono arrivato, nella vita, all'indifferenza totale. Basta fare "qualche cosa" la mattina ed essere "da qualche parte" la sera! Un lavoro "qualunque" e una distrazione "qualsiasi", e ce n'è già abbastanza.
Faccio distinzione fra un uomo che è distratto perché pensa a qualcos'altro e uno che è distratto perché non pensa a nulla.
Lo sa che io ho perduto due figli. - Signora lei è una donna piuttosto distratta.
Il fluido nervoso negli uomini è consumato dal cervello e nelle donne dal cuore; è per questo ch'esse sono più sensibili. Un intenso lavoro obbligato, e nel mestiere che abbiamo fatto tutta la vita, ci consola, ma per loro niente può consolarle se non la distrazione.
Un po' di tempo fa eravamo distratti lei portava calze verdi e dormiva con tutti. "Ma cosa fai domani" non lo chiese mai a nessuno s'innamorò di tutti noi non proprio di qualcuno.