Il progresso sarebbe meraviglioso, se solo volesse fermarsi.— Robert Musil
Il progresso sarebbe meraviglioso, se solo volesse fermarsi.
Chi si azzarda a parlare della stupidità, oggi, rischia di rimetterci da più di un punto di vista.
Non aveva ancora acquistato la capacità di mettersi giú a morire ogni sera senza darsene pensiero.
Forse era proprio il suo talento quello di passare per un grande talento.
Già da tempo possedere una doppia personalità spirituale non è più un trucco di cui solo i matti sono capaci [...] era quasi un merito che Arnheim non fosse mai del tutto onestamente convinto di quel che diceva.
La forza di rendere visibile l'invisibile, anzi addirittura l'inesistente, la dimostra tutti i giorni un capo di vestiario ben fatto.
Il progresso importuna la natura e dice di averla conquistata. Ha scoperto morale e macchine per portar via la natura alla natura e all'uomo; e si sente al sicuro in una costruzione del mondo tenuta insieme dall'isterismo e dai comfort.
Invece di grandi aspettative di sogni d'oro, il "progresso" evoca un'insonnia piena di incubi di "essere lasciati indietro", di perdere il treno, o di cadere dal finestrino di un veicolo che accelera in fretta.
La TV ha fatto sembrare inutile andare a teatro, la fotografia ha praticamente ucciso la pittura, ma i graffiti sono rimasti gloriosamente incontaminati dal progresso.
Il progresso non consiste nel rimpiazzare una teoria sbagliata con una giusta, ma nel rimpiazzare una teoria sbagliata con una sbagliata in maniera più sottile.
La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali.
Nel passato gli uomini subivano la tortura della ruota, adesso subiscono quello della stampa. Questo si chiama progresso.
L'obiettivo sottinteso del "progresso" è, non esattamente, forse, il cervello sotto spirito, ma comunque un orribile abisso subumano di mollezza e inettitudine.
Se volete rendervi conto di quello che è la rivoluzione, chiamatela Progresso, ma se volete rendervi conto di quello che significa progresso, chiamatelo Domani, ora, il Domani compie irresistibilmente l'opera sua, e la comincia oggi, arrivando sempre al suo scopo, nei modi più strani.
L'essenza del progresso è la decadenza. Progredire è morire perché vivere è morire.
C'è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti.