Il divorzio è l'ammissione di una sconfitta. Come il matrimonio.— Roberto Gervaso
Il divorzio è l'ammissione di una sconfitta. Come il matrimonio.
Nelle democrazie, i governanti raramente sono peggiori dei governati.
Nessuno è così stupido da credersi tale.
L'uomo è un condannato a morte che ha la fortuna d'ignorare la data della propria esecuzione.
Più che in Dio, l'italiano crede nei miracoli.
Il successo prescinde dalla notorietà con la quale spesso viene confusa.
So come vanno a finire le mie storie con le donne. Ormai quando incontro una bella ragazza non la invito più a cena: le pago direttamente gli alimenti!
Il mio primo marito mi piantò in asso dopo appena sette giorni di matrimonio. Il motivo fu un litigio con mia madre.
Per decenni passavo per una disfattista a causa del divorzio e l'aborto, ora i giornali del Cavaliere mi chiamano Santa Maria Goretti, parruccona, Torquemada... Ma tutto questo a me pare solo un segno di debolezza e di nervosismo.
I romanzi finiscono col matrimonio dell'eroe con l'eroina. Bisognerebbe invece cominciare da questo, e finire che si sono separati, cioè liberati l'uno dell'altro.
Non puoi dire di conoscere una donna fino a quando non l'hai incontrata in tribunale.
Mia suocera è stata la causa del mio divorzio. Una volta mia moglie è tornata a casa e mi ha trovato a letto con lei.
Mio padre aveva lavorato nella stessa azienda per dodici anni. Poi lo licenziarono per sostituirlo con un computer grosso così. Fa tutto ciò che faceva mio padre, ma meglio. La cosa più deprimente è che mia madre ha abbandonato la casa e ne ha comprato uno.
A Hollywood un matrimonio è ritenuto un successo se la sua durata supera di poco la data di scadenza di una confezione di latte.
Ci vuole tanto amore per separarsi.
Brigham Young è spaventosamente sposato. È l'uomo più sposato che ho visto in vita mia.