Si nasce tutti pazzi. Alcuni lo restano.
È un suicidio vivere all'estero. Ma come sarebbe essere a casa? Un persistente disfacimento.
La speranza è la disposizione infernale per eccellenza, contrariamente a ciò che si è potuto credere fino ad oggi.
Non diciamo male della nostra epoca, non è più disgraziata delle altre. Non ne diciamo neanche bene. Non ne parliamo. È vero che la popolazione è aumentata.
Il sole risplende: non ha altra scelta, nulla di nuovo.
Quel bastardo! Non esiste!
Follia: Quel dono e facoltà divina la cui creativa e sovrana energia ispira la mente dell'uomo, guida le sue azioni e adorna la sua vita.
Le idee folli e squilibrate hanno la fastidiosa tendenza a diffondersi e radicarsi.
La pazzia è come le termiti che si sono impadronite di un trave. Questo appare intero. Vi si poggia il piede, e tutto fria e frana. Follia maledetta, misteriosa natura.
Osservate con quanta previdenza la natura, madre del genere umano, ebbe cura di spargere ovunque un pizzico di follia. Infuse nell'uomo più passione che ragione perché fosse tutto meno triste, difficile, brutto, insipido, fastidioso.
Non ci sono più false pazzie di quelle che talvolta fanno i saggi.
Che cos'è un matto? La follia è l'incapacità di comunicare le tue idee. È come se tu fossi in un paese straniero: vedi tutto, comprendi tutto quello che succede intorno a te, ma sei incapace di spiegarti e di essere aiutata, perché non capisci la lingua.
L'opinione pubblica è una miscela di follia, debolezza, pregiudizi, sentimenti sbagliati, sentimenti giusti, ostinazione, e paragrafi di giornale.
Posso misurare il moto dei corpi, non l'umana follia.
Per quanto sia evidente la follia assassina, hanno fatto un lavoro senza sbavature. Se uno fosse un maniaco potrebbe quasi ammirarli.
In questo mondo devi essere matto. Se no impazzisci.