Chi diventa grande si sente sempre solo.— Sándor Márai
Chi diventa grande si sente sempre solo.
Per l'idea ci vuole la parola, senza la parola non c'è scambio, giusto un brulichio nella coscienza, come formiche sulla pelle.
Ma come tutti i baci umani anche questo, alla sua maniera tenera e grottesca, è la risposta a una domanda che non è possibile affidare alle parole.
Gli inglesi sono difficili da capire quasi quanto i ricchi.
L'inconscio è una fossa profonda. La fossa comune, in cui un pazzo fruga, pur non sapendo di che cosa va in cerca.
Non esiste via più disperata di quella che conduce alla perfezione.
È solo mentre aiutiamo a progredire gli altri che abbiamo successo in modo permanente.
Il modo più rapido per avere successo è quello di far sembrare che tu stia giocando con le regole di qualcun altro, mentre giochi silenziosamente con le tue.
Dietro ogni impresa di successo c'è qualcuno che ha preso una decisione coraggiosa.
Il massimo del successo sta nel lusso di concedere a te stesso il tempo per fare ciò che vuoi fare.
Dio non pretende da me che abbia successo. Dio mi chiede di essere fedele.
Quasi tutti vorrebbero un aspetto migliore, ma non tutti sono disposti a fare il necessario per ottenerlo. I miei eroi sono gente che si è fatta da sé: Rocky, Scarface, tutti i ragazzi del Padrino sono partiti che non avevano niente e hanno raggiunto la perfezione.
Grandi obiettivi ottengono grandi risultati. Nessun obiettivo ottiene nessun risultato o i risultati di qualcun altro.
Per avere successo, salta rapidamente sulle opportunità così come fai sulle conclusioni.
Io non ho paura del fallimento. Io ho solo paura del 'rallentamento' del motore dentro di me che sta pulsando e che dice, 'Vai avanti, qualcuno deve essere al vertice, perché non tu?'.
Con la parola suspense intendiamo una concatenazione degli eventi e delle parole tale da far sì che il lettore non smetta mai di domandarsi cosa succederà dopo. Se questo non avviene, il romanzo è un fallimento.