Tutte le relazioni umane sprofondano nelle paludi della vanità e dell'egoismo.— Sándor Márai
Tutte le relazioni umane sprofondano nelle paludi della vanità e dell'egoismo.
Esistono soltanto due farmaci divini che possono aiutarci a sopportare il veleno della realtà senza che ne moriamo anzitempo: la ragione e l'indifferenza.
Le grandi decisioni fatali, quelle che determinano il profilo caratteristico del nostro destino, sono molto meno consapevoli di quanto supponiamo nei momenti in cui torniamo al passato per evocarne la memoria.
La vita diventa un veleno se non crediamo in essa, quando non è che un mezzo per saziare la vanità, l'ambizione, l'invidia. E si comincia ad avere nausea...
L'inconscio è una fossa profonda. La fossa comune, in cui un pazzo fruga, pur non sapendo di che cosa va in cerca.
Due persone non possono incontrarsi neanche un giorno prima di quando saranno mature per il loro incontro.
Non bisogna avere che relazioni superficiali con chi respinge agli e cipolle, perché si tratta di caratteri incapaci di profondità.
Una relazione credo sia come uno squalo sai, che deve costantemente andare avanti o muore. Credo che quello sia restato a noi sia uno squalo morto.
Lo scopo di una relazione è di decidere quale parte di voi stessi vi piacerebbe che «venisse allo scoperto», non quale parte di un altro voi potreste catturare e trattenere.
Tutto l'amore del mondo a volte non basta per costruire una relazione.
Se metti il dito tra moglie e marito, puoi perdere un amico, ma guadagnare sua moglie.
Noi possiamo reciprocamente intenderci, ma quanto a interpretarci, ciascuno lo può solo per sé stesso.
Non stare più con la persona con cui vorresti stare significa semplicemente tornare indietro. Guardare indietro molto più che avanti. È un viaggio che fai appoggiato alla ringhiera di poppa, non di prua.
Relazioni. Le persone alle quali andate a far visita o che vengono a visitare voi, a seconda se sono ricchi o poveri.
È necessario perdersi per ritrovarsi.