L'ira è un'erbaccia, l'odio è l'albero.— Sant'Agostino
L'ira è un'erbaccia, l'odio è l'albero.
La vita umana non si identifica con la luce del sole, come avevano cantato i poeti latini e greci, ma con l'attesa della luce di Dio: «Questa è la Luce, è l'unica Luce, e un'unica cosa sono coloro che la vedono e la amano».
Il buon cristiano deve stare in guardia contro i matematici e tutti coloro che fanno profezie vacue. Esiste già il pericolo che i matematici abbiano fatto un patto col diavolo per oscurare lo spirito e confinare l'umanità nelle spire dell'inferno.
L'amore non si vede in un luogo e non si cerca con gli occhi del corpo.Non si odono le sue parole e quando viene a te non si odono i suoi passi.
Non esisterei, dunque, mio Dio, non esisterei affatto, se tu non fossi in me. O meglio non esisterei se io non fossi in te, da cui, per cui, in cui tutto esiste.
Il modo in cui lo spirito è unito al corpo non può essere compreso dall'uomo, e tuttavia in questa unione consiste l'uomo.
Appartiene solo agli uomini d'intelligenza e di cuore resistere alla tentazione dell'odio.
L'odio è come un'Idra, più gli tagli la testa, più si rafforza.
L'odio non può mai fermare l'odio; solo l'amore può farlo, è legge antica.
Quando odiamo un uomo, odiamo nella sua immagine qualche cosa che sta dentro di noi. Ciò che non è in noi non ci mette agitazione.
Quando l'odio diventa vile si mette in maschera, va in società e si fa chiamare giustizia.
L'odio viene dal cuore, il disprezzo dalla testa. E nessuno dei due sentimenti è spesso sotto il nostro controllo.
L'odio senza desiderio di vendetta è un seme caduto sul granito.
Più forte dell'odio è l'amore. Più forte dell'amore è... Mike Tyson, per esempio.
Spesso l'odio è solamente l'ombra di qualcos'altro. L'odio appartiene ad attimi di impotenza.
Senza amare sé stessi non è possibile amare neanche il prossimo, l'odio di sé è identico al gretto egoismo e produce alla fine lo stesso orribile isolamento, la stessa disperazione.