Odiamo chi ci incute timore; ciascuno desidera con ardore che coloro che odia crepino.— Quinto Ennio
Odiamo chi ci incute timore; ciascuno desidera con ardore che coloro che odia crepino.
Non chiedo oro per me, non voglio compensi da voi; non come mercanti di guerra, ma come guerrieri, col ferro non con l'oro decideremo della nostra vita e della vostra.
Il vero amico si rivela nella situazioni difficili.
È sapiente invano il sapiente che non sa giovare a sé stesso.
La potenza romana poggia sui costumi e gli uomini antichi.
Quando l'odio diventa codardo, se ne va mascherato in società e si fa chiamare giustizia.
Si odiano gli altri perché si odia sé stessi.
L'odio come impulso non è cattivo, vuole costringerci a liberarci dell'altro e a crearci uno spazio nostro, nel quale possiamo vivere.
Coloro che odiano sono quelli che non hanno l'amore altrui.
L'odio non cessa con l'odio, in nessun tempo; l'odio cessa con l'amore: questa è la legge eterna.
L'odio, a differenza dell'amore, circoscrive la propria identità. Dimmi chi odi e ti dirò chi sei; dimmi chi ami e ne saprò quanto prima.
L'uomo è nato per odiare in misura quasi maggiore d'amare: e l'odio non si stanca di afferrare qualsiasi situazione disponibile.
L'uomo comincia a non odiare il suo prossimo soltanto quando tra lui e il suo prossimo può esserci almeno un muro di mezzo.
L'odio mi ha messo in prigione, l'amore mi farà uscire.
L'odio e la rabbia sono il più grande veleno della felicità d'uno spirito buono.