La potenza romana poggia sui costumi e gli uomini antichi.— Quinto Ennio
La potenza romana poggia sui costumi e gli uomini antichi.
Non chiedo oro per me, non voglio compensi da voi; non come mercanti di guerra, ma come guerrieri, col ferro non con l'oro decideremo della nostra vita e della vostra.
Il vero amico si rivela nella situazioni difficili.
Il vero amico si riconosce nell'avversa fortuna.
Si odia chi si teme.
Nessuno stia ad onorarmi di lacrime e di funebri omaggi: io resto ben vivo sulle bocche degli uomini.
A Roma tutti sanno cosa succede, ma non lo capisce nessuno.
Quando sono arrivato a Roma sono rimasto molto impressionato da due cose: dal Colosseo e dalla cameriera della mia stanza d'albergo. Tutt'e due avevano una struttura incredibile.
Spesso mi tornano in mente cose che ho dimenticato negli anni. Ad esempio, l'altro giorno ho rivisto un mio duetto con Lionel Hampton, che serata. E quando mi ritrovai in un pianobar di via Veneto a Roma con Ella Fitzgerald e Oscar Peterson al pianoforte? Ero estasiato.
La lampada accesa è il simbolo di Roma eterna, Virgilio ne è l'anima vigile e operante.
Roma non è sporca è disordinata, e questo disordine spesso fa pensare che è sporca.
Roma è un sogno che la Chiesa tenacemente custodisce.
Solo a Roma ci si può preparare a comprendere Roma.
Vivo a Roma che è una bellissima città ma è grandissima. Faccio una vita programmata al minuto e non ero abituata. Lecce è una città molto più piccola e gestibile.
E' insensato andare a Roma se non si possiede la convinzione di tornare a Roma.
Roma ha questo di buono, che non giudica, assolve.