L'odio mi ha messo in prigione, l'amore mi farà uscire.— Rubin Carter
L'odio mi ha messo in prigione, l'amore mi farà uscire.
L'innocenza è una merce sopravvalutata.
Decisi di trasformare il mio corpo in un'arma capace un giorno di restituirmi la libertà.
L'odio appartiene ad attimi di impotenza.
La verità è sempre quella, la cattiveria degli uomini che ti abbassa e ti costruisce un santuario di odio dietro la porta socchiusa.
L'odio è la catena più grave insieme e più abietta, con la quale l'uomo possa legarsi all'uomo.
Quando l'odio diventa vile si mette in maschera, va in società e si fa chiamare giustizia.
L'amore è più temerario che l'odio.
È uno de' vantaggi di questo mondo, quello di poter odiare ed esser odiati, senza conoscersi.
Dove finisce l'amore, comincia l'odio.
L'odio è un tonico, fa vivere, ispira vendetta; invece la pietà uccide, indebolisce ancora di più la nostra debolezza.
Credo che in ogni vero amore ci sia una tale misura di aggressione latente nascosta nel legame, che quando questo legame si spezza avviene quell'orribile fenomeno che chiamiamo odio. Nessun amore senza aggressione, ma anche nessun odio senza amore!
L'odio è un veleno prezioso più caro di quello dei Borgia; perché è fatto con il nostro sangue, la nostra salute, il nostro sonno e due terzi del nostro amore.