I mediocri non sono mai fatti oggetto di odio perché l'odio mira in alto.— Tito Livio
I mediocri non sono mai fatti oggetto di odio perché l'odio mira in alto.
Le decisioni sono le situazioni a imporle agli uomini piuttosto che gli uomini alle situazioni.
L'abbondanza genera fastidio.
La paura di una minaccia esterna, massima garanzia di concordia, teneva uniti gli animi, anche se non mancavano reciproci sospetti e ostilità.
L'eleganza, i monili, le acconciature sono i simboli peculiari delle donne, di questi gioiscono e si vantano.
La città è travagliata da questi due vizi: l'avarizia e la lussuria; e queste pesti hanno rovinato tutte le grandi cose dell'impero.
L'odio è la catena più grave insieme e più abietta, con la quale l'uomo possa legarsi all'uomo.
Colui che è odioso al popolo è come un lupo per i cani: è lo spirito libero, il nemico della catena, il non-adoratore, randagio per i boschi.
Non l'amore di sé, ma l'odio di sé è alla radice dei problemi che affliggono il nostro mondo.
È più facile di quanto si creda odiarsi. La grazia è dimenticare.
Bisogna volere bene come se un giorno si dovesse arrivare a odiare.
L'odio senza desiderio di vendetta è un seme caduto sul granito.
Il cielo non ha collere paragonabili all'amore trasformato in odio.
Penso che la cosa più difficile nella vita sia quella di perdonare. L'odio è autodistruttivo. Se odiate qualcuno, la persona che odiate non sta male, starete male voi. Si tratta di una guarigione, in realtà, si tratta di una vera e propria guarigione, il perdono.
Ho imparato che il contrario dell'amore non è l'odio. L'odio è assenza d'amore, così come il buio è assenza di luce. L'opposto dell'amore è la paura.
L'odio deve rendere produttivi, altrimenti è più intelligente amare.