I mediocri non sono mai fatti oggetto di odio perché l'odio mira in alto.— Tito Livio
I mediocri non sono mai fatti oggetto di odio perché l'odio mira in alto.
È pericoloso, data la facilità con cui si sbaglia, vivere puntando solo sull'onestà.
I grandi uomini al centro dell'attenzione generale sono meno temuti a causa di un certo senso di saturazione.
Con l'abitudine, il lavoro appare più leggero.
Coloro ai quali per la prima volta arride il successo impazziscono perché non sanno padroneggiare la loro gioia.
A chi opera con calma, ogni cosa è chiara e sicura; la fretta è sconsiderata e cieca.
Spesso l'odio è solamente l'ombra di qualcos'altro. L'odio appartiene ad attimi di impotenza.
Quando odiamo qualcuno, odiamo nella sua immagine qualcosa che è dentro di noi.
Si odiano gli altri perché si odia sé stessi.
Credo nel potere del riso e delle lacrime come antidoto all'odio e al terrore.
È più facile di quanto si creda odiarsi. La grazia è dimenticare.
La dottrina dell'odio deve essere predicata, come contrapposizione alla dottrina dell'amore, quando questa piagnucola e geme.
Se odiamo qualcuno, è perché nella sua effige odiamo qualcosa che è in noi. Quello che non è in noi non riesce ad eccitarci.
Odio. Il sentimento più appropriato di fronte all'altrui superiorità.
Amo il tradimento, ma odio il traditore.
Coloro che odiano sono quelli che non hanno l'amore altrui.