Due forze regnano sull'universo: luce e pesantezza.— Simone Weil
Due forze regnano sull'universo: luce e pesantezza.
Tutto ciò che l'uomo desidera invano quaggiù, è perfetto e reale in Dio.
La bellezza promette sempre, ma non dà mai nulla.
Un racconto eschimese spiega così l'origine della luce: «II corvo che nella notte eterna non poteva trovare cibo, desiderò la luce, e la terra si illuminò». Se c'è un vero desiderio, se l'oggetto del desiderio è veramente la luce, il desiderio della luce produce la luce.
Nulla al mondo può impedire all'uomo di sentirsi nato per la libertà. Mai, qualsiasi cosa accada, potrà accettare la servitù; perché egli pensa.
È vero che bisogna amare il prossimo, ma nell'esempio che Cristo dà per illustrare questo comandamento il prossimo è un essere nudo e sanguinante, svenuto sulla strada e di cui non si sa niente. Si tratta di un amore del tutto anonimo, e per ciò stesso universale.
La carriera dell'uomo nell'universo ci impone di chiederci se per caso egli non benefici di qualche raccomandazione.
L'universo, così ricco di meraviglie, potrei passare ore e ore a osservare il cielo! Quante stelle, quanti misteri. Fra tutte le stelle ce n'è una che mi fa pensare a una persona speciale!
Gli astrofisici in genere concentrano la propria attenzione sul remoto universo per sfuggire alla realtà immediata della loro vita.
È assurdo pensare che non ci siano altre forme di vita all'interno della Galassia. O si è credenti e si ritiene che la Terra sia stata creata apposta per l'essere umano, oppure si è atei e ci si affida alla ragione e al calcolo delle probabilità.
Tutto l'universo cospira affinché chi lo desidera con tutto sé stesso possa riuscire a realizzare i propri sogni.
Tutte le cose dell'universo sono connesse e concatenate a tutte le altre.
Al principio fu creato l'Universo. Questo fatto ha sconcertato non poche persone ed è stato considerato dai più come una cattiva mossa.
Se fossi stato presente alla creazione, avrei dato qualche utile consiglio per una migliore organizzazione dell'universo.
L'universo, per quanto possiamo osservare, è una macchina immensa e meravigliosa.
La creazione spontanea è la ragione per cui c'è qualcosa invece di nulla, per cui esiste l'universo, per cui esistiamo noi. Non è necessario appellarsi a Dio per accendere la miccia e mettere in moto l'universo.