Le case sono fatte per viverci, non per essere guardate.— Francesco Bacone
Le case sono fatte per viverci, non per essere guardate.
Perché la luce sia splendente, ci deve essere l'oscurità.
Non c'è bellezza perfetta che non abbia qualcosa di sproporzionato.
La peggior solitudine è essere privi di un'amicizia sincera.
Col vendicarsi, un uomo è alla pari col suo nemico; ma col passarci sopra, egli è superiore.
Il cavo viene rotto infine dal tiro più debole.
E' la luce che c'è dentro le persone nelle case che dà una sensazione di allegria e di calore perché si riflette fuori. Infatti spesso ci si sente tristi anche quando le luci sono accese.
L'uomo ama tutto ciò che serve alla sua comodità e odia tutto ciò che lo infastidisce e vuole strapparlo dalla posizione sicura che ha raggiunto. È per questo che ama la casa e odia l'arte.
Essere felici a casa è il massimo risultato dell'ambizione.
Piccola ma sufficiente per me, non soggetta a nessuno, decorosa, e comprata col mio denaro.
Nella stessa casa suocera e nuora insieme ci stanno proprio come due mule selvaggie alla stessa mangiatoia.
Quello che voi chiamate Inferno... lui lo chiama Casa!
Se un uomo ha quattro mura dove stare non tutto è perduto. Solo chi stava per la strada era fottuto.
"Adda tene' pacienza pure int'a casa soia", doveva avere pazienza pure a casa sua. È bella la pacienza in napoletano perché mette un po' della parola pace dentro la pazienza.
Amate il pane, cuore della casa, profumo della mensa, gioia del focolare. Rispettate il pane, sudore della fronte, orgoglio del lavoro, poema di sacrificio.
Sono Jack Harper. Sono a casa.