Per distruggere l'inevitabilità delle guerre è necessario distruggere l'imperialismo.— Stalin
Per distruggere l'inevitabilità delle guerre è necessario distruggere l'imperialismo.
Solo perché si è paranoici non significa che non si abbia torto.
Nell'esercito sovietico ci vuole più coraggio a ritirarsi che ad avanzare.
Non si può fare una rivoluzione portando i guanti di seta.
So che dopo la mia morte sulla mia tomba sarà deposta molta immondizia. Ma il vento della storia la disperderà senza pietà.
Se hai paura dei lupi stai lontano dai boschi.
Da quando è stata approntata la prima bomba atomica nessun tentativo è stato fatto per rendere il mondo più sicuro dalla guerra, mentre molto è stato fatto per aumentare la capacità distruttrice della guerra stessa.
Preparare la guerra è l'unico modo per mantenere la pace.
Se avanzo seguitemi, se indietreggio uccidetemi, se mi uccidono vendicatemi.
Solo i morti hanno visto la fine della guerra.
Sottovalutare la tremenda forza della guerra e di ciò che spinge a farla, credendo che per impedirla bastino un po' di buoni sentimenti e qualche canzone accompagnata dalla chitarra, significa spianarle la strada, non bloccare in tempo il suo meccanismo.
Se non poniamo fine alla guerra, la guerra porrà fine a noi.
Mai credere in una guerra corta e felice o che chiunque si imbarchi in uno strano viaggio possa prevedere le insidie e gli uragani che incontrerà.
Gli italiani perdono le guerre come se fossero partite di calcio e le partite di calcio come se fossero guerre.
Tutto è sempre possibile, anche la guerra, che ci sembra impensabile e che la nostra cultura si illudeva di aver superato e aveva invece soltanto rimosso.
Un giorno anche la guerra si inchinerà al suono di una chitarra.