Abbiamo fretta, abbiamo paura del fulmine. È questo che ci fa sbagliare.— Stefano Benni
Abbiamo fretta, abbiamo paura del fulmine. È questo che ci fa sbagliare.
Lo sport è uno dei due linguaggi interclassisti interrazziali e internazionali. L'altro è il danaro.
La comunicazione perfetta esiste. Ed è un litigio.
Se è scritto che due pesci nel mare debbano incontrarsi, non servirà al mare essere cento volte più grande.
La vita è come l'anticamera di un dentista. C'è sempre uno che sta peggio di te.
È intelligente non chi legge miriadi di libri ma chi sa leggere dentro alle situazioni di ogni giorno.
La fretta crea gli sprechi, nella vita non meno che nei lavori casalinghi.
Lo so che sto bevendo me stesso in una morte lenta, ma comunque non ho fretta.
La fretta è del diavolo. La lentezza è di Dio.
A chi opera con calma, ogni cosa è chiara e sicura; la fretta è sconsiderata e cieca.
Senza un senso di urgenza, il desiderio perde il suo valore.
Se è verde, non hai fretta.
Non avevano fretta. Erano padroni del tempo, come dei sentieri, del sole e della luna.
Nelle disgrazie gli uomini invecchiano presto.
Spesso, vivendo, commettiamo un altro errore: camminiamo troppo in fretta, senza gustare né vedere le piccole grandi cose dell'esistenza. Non bisogna essere ansiosi di arrivare: non sappiamo, e mai sapremo, che cosa ci riserva il destino.
Non ho tempo per andare di fretta.