È intelligente non chi legge miriadi di libri ma chi sa leggere dentro alle situazioni di ogni giorno.— Stefano Benni
È intelligente non chi legge miriadi di libri ma chi sa leggere dentro alle situazioni di ogni giorno.
Nei sogni della notte i cattivi chiedono perdono ed i buoni uccidono.
La vita del puntuale è un inferno di solitudini immeritate.
Passiamo metà della vita a deridere ciò in cui altri credono, e l'altra metà a credere in ciò che altri deridono.
Scusami, ho usato la nostra canzone per una nuova relazione.
Ogni solitudine contiene tutte le solitudini vissute.
L'aforisma è un lapillo dell'intelligenza.
I sensi, dicono, sono superiori (al corpo fisico); la mente è superiore alle facoltà dei sensi; l'intelligenza è superiore alla mente; ma il Sé (Atman) è superiore all'intelligenza.
Le persone che vogliono sempre essere le più intelligenti sono costrette da questo sforzo incessante a impiegare l'intelletto con una tale intensità che alla fine, di solito, si ritrovano a essere state le più stupide.
L'arte di governare richiede più carattere che intelligenza.
E del resto ostentare la propria intelligenza è una cosa volgare, ancor più volgare... che mostrare la propria ricchezza.
La natura dimostra che con una crescita intellettiva viene una incrementata capacità di provare dolore, ed è solamente con il più alto grado di intelligenza che il dolore raggiunge il suo limite supremo.
Il dubbio, la memoria, la consapevolezza conseguente all'errore e perfino il riposo sono funzioni di vario genere, ma tutte tipiche dell'intelligenza.
Per quanto possa ricordare, non vi è una sola parola nei Vangeli in lode dell'intelligenza.
La mescolanza di bontà e intelligenza è lo spettacolo più interessante che si conosca. Non deve sorprendere che sia il meno frequente.
Ero giovanissimo, avevo l'illusione che l'intelligenza umana potesse arrivare a tutto. E perciò m'ero ingolfato negli studi oltre misura.