Il colmo del ridicolo è che basti credere di meritare un posto per ottenerlo.— Stendhal
Il colmo del ridicolo è che basti credere di meritare un posto per ottenerlo.
La vista di tutto ciò che è estremamente bello, in arte o in natura, richiama con la rapidità del fulmine il ricordo di chi si ama.
Guardare da vicino il proprio dolore è un modo di consolarsi.
Si può conoscere tutto, eccetto sé stessi.
Solo una grande anima osa avere uno stile semplice.
L'aria malinconica non è di buon gusto; ci vuole l'aria annoiata. Se siete malinconico, è segno che qualcosa vi manca, che non siete riuscito in qualche cosa. È un segno manifesto d'inferiorità. Invece se siete annoiato, è inferiore ciò che ha cercato vanamente di piacervi.
Ci sono momenti nella vita che uno non si rende conto di essere ridicolo e sciocco, non puoi cancellarli dal curriculum, poi ti risveglierai, li ricorderai con un po' di vergogna, ma la vergogna è qualcosa che ci attacchi dopo.
Dal sublime al ridicolo c'è soltanto un passo.
L'inglese è l'unico europeo capace di vivere a contatto con popoli primitivi senza rendersi ridicolo.
Niente ci rende più ridicoli degli sforzi che facciamo per non sembrarlo.
La felicità è una farfalla che ti si posa un attimo sulla testa e ti rende tanto più ridicolo quanto maggiore è la sua bellezza.
Ci possono essere molti infiniti, alcuni più grandi di altri. Se questo vi sembra ridicolo, lo è. Ma c'è un modo assai naturale in cui viene fuori che questo è vero.
Il nostro mondo diverrà un giorno tanto raffinato che sarà ridicolo credere in Dio come oggi è ridicolo credere agli spettri.
Se i cinici ridicolizzeranno la libertà e la comunità... se i "realisti più intransigenti" diranno che il profitto è l'unico ideale possibile... ignorateli e continuate ad utilizzare il permesso d'autore.
Il ridicolo è l'arma che usano i vili contro gli innocenti, quelli che non hanno fatto niente di male e che quindi non danno alcuna scusa per poterli disprezzare.
Non c'è cosa che sia nella sua origine più triste e nella sua conseguenza più orribile della paura di essere ridicolo. Di qui, per esempio, la schiavitù delle donne e parecchi cancri dell'umanità.