Per quanto mi riguarda Internet è solo un modo nuovo per essere respinto da una donna.— Steve Zahn
Per quanto mi riguarda Internet è solo un modo nuovo per essere respinto da una donna.
Le principali piattaforme di social reading disponibili in rete sono sei o sette.
Ho scritto molti articoli e alcuni libri sulla Rete. Nel 2004 Beppe Grillo ne lesse uno: "Il Web è morto, viva il Web", rintracciò il mio cellulare e mi chiamò. Lo incontrai alla fine di un suo spettacolo a Livorno e condividemmo gran parte delle idee.
Siamo in guerra e la vinceremo. La Rete è dalla nostra parte.
Mai gli esseri umani hanno avuto tante possibilità, attraverso la rete, di accedere a conoscenze e servizi limitando spostamenti e recuperando tempo di vita. Mai il mondo è stato tanto policentrico, con Paesi nuovi, miliardi di persone che stanno conquistando accettabili livelli di vita.
Cerco di non leggere le notizie su Internet: è un mare d'odio.
Grazie a Internet, alla tv satellitare e alla loro tenacia, sono le iraniane insieme ai giovani i veri agenti del cambiamento di una società iraniana schizofrenica, in cui convivono, fra tradizione e modernità, ricchezza e ingiustizia, bellezza e tragedia, veli neri e foulard colorati.
Internet mobile è il massimo della stramberia, perché oltre all'estrema individualizzazione (solo io), si aggiungono le dimensioni tempo (lo voglio adesso o non lo voglio mai) e luogo (lo voglio o non lo voglio qui).
L'apertura verso un diritto a Internet rafforza indirettamente, ma in modo evidente, il principio di neutralità della rete e la considerazione della conoscenza in rete come bene comune, al quale deve essere sempre possibile l'accesso.
Google non ha nemmeno dieci anni di vita, ed è già nel cuore della nostra civiltà.
Il Web è quasi istantaneo; non occupa alcun tempo se non l'incubo di un costante presente. Tutta superficie e niente volume, tutto presente e niente passato.