Come mai i numeri sbagliati non sono mai occupati?— Steven Wright
Come mai i numeri sbagliati non sono mai occupati?
Dicono che non sai ciò che hai fino a quando non lo perdi. Così mi sono sbarazzato di tutto per vedere quello che avevo.
Non si può avere tutto. Voglio dire, dove lo metteresti?
Sono stato arrestato perché camminavo nel sonno di qualcun altro.
Cercasi assistente telepatico. Gli interessati sanno dove inoltrare la domanda.
Sai quando sei seduto su una sedia e ti sporgi all'indietro fino a restare in equilibrio su due gambe della sedia e poi ti sporgi troppo e stai quasi per cadere ma all'ultimo momento riesci a riprenderti? Io mi sento sempre così.
Il telefono è un buon modo di parlare alla gente senza essere obbligati a offrir loro da bere.
Si scoprono al telefono le inflessioni di una voce che non si distingue finché non è dissociata da un viso in cui si oggettiva la sua espressione.
Come sarebbe stata diversa la storia di Romeo e Giulietta se avessero avuto un telefono!
Telefono. Infernale invenzione che elimina parte dei vantaggi inerenti alla saggia abitudine di tenere a distanza le persone sgradevoli.
Appendere la cornetta è come appendere un essere umano alla forca. Si resta lì ammutoliti come idioti, con la lingua penzoloni.
Dal telefono passa solamente l'insignificante o il tragico, la chiacchierata indefinita o la morte improvvisa. Tra i due, nulla.