Come si può sperare di sconfiggere le guerre se nel mondo continueranno a vincere uomini che hanno ancora paura?— Sting
Come si può sperare di sconfiggere le guerre se nel mondo continueranno a vincere uomini che hanno ancora paura?
Sognare fa bene perché, a forza di farlo, a volte i sogni si avverano: a me è successo. Sto ancora vivendo un sogno. Qualcuno, prima o poi, mi sveglierà.
Solo un vero uomo può sopportare l'ignoranza con un sorriso.
Il successo rende necessario un grado di spietatezza. Davanti al dilemma di scegliere tra amicizia o successo, probabilmente sceglierei il successo.
L'inverno è il periodo dell'anno che favorisce maggiormente l'immaginazione: ci si siede davanti al camino, si riflette sul passato, su quello che è stato l'anno appena trascorso, ci si prepara a quello che verrà. È una stagione psicologica, oltre che temporale.
Se non poniamo fine alla guerra, la guerra porrà fine a noi.
Mai pensare che la guerra, anche se giustificata, non sia un crimine.
La razza umana è diventata forte nella lotta perpetua, e non potrà che perire in una perpetua pace.
La guerra fra i sessi è l'unico tipo di guerra in cui i nemici dormono regolarmente insieme.
Nella guerra, determinazione; nella sconfitta resistenza; nella vittoria, magnanimità; nella pace, benevolenza.
Una guerra non termina con la pace, ma con la guerra successiva.
La guerra va incontro a tutte le esigenze, anche a quelle pacifiche.
Le guerre cominciano perché i diplomatici raccontano bugie ai giornalisti e poi credono a quello che leggono.
Nelle assemblee va bene la lingua, ma in guerra valgono di più le mani.
In guerra come in amore per venire a termine bisogna avvicinarsi.