La speranza era nel valore, la salvezza dipendeva dalla vittoria.— Tacito
La speranza era nel valore, la salvezza dipendeva dalla vittoria.
Gli uomini sono più decisi a restituire un torto che non un favore, poiché la gratitudine è un fardello e la vendetta un piacere.
Il valore non serve a nulla, la sorte domina su tutto, e i più coraggiosi spesso cadono per mano dei codardi.
Il bisogno di sicurezza ostacola qualsiasi grande e nobile impresa.
Non bisogna indugiare quando è più pericoloso far nulla che non osare.
Irritarsi per una critica vuol dire riconoscere di averla meritata.
Chi aveva meno voglia di giocare vince.
Soltanto coloro che calcolano molto vinceranno; coloro che calcolano poco non vinceranno e tanto meno vinceranno coloro che non calcolano affatto.
Chi per primo impugnerà la spada, sua sarà la vittoria.
Non sei mai così bravo come tutti ti dicono quando vinci, e non sei mai così scadente come ti dicono quando perdi.
La mancanza di generosità nella vincita diminuisce il merito e i frutti della vittoria.
La guerra è una serie di sconfitte che culminano in una vittoria.
Chi vuol morire, o vincere, raramente è vinto.
Le vittorie vere e durature sono quelle della pace e non della guerra.
Stiamo vivendo un'epoca tremenda, in cui pare che abbia trionfato l'ateismo, ossia il demonio.
Accettate le sfide se volete provare l'euforia e il gusto della vittoria.