La luce, figlia primogenita di Dio, è una delle principali bellezze di un edificio.— Thomas Fuller
La luce, figlia primogenita di Dio, è una delle principali bellezze di un edificio.
Ciò che non può essere curato, deve essere sopportato.
Chi cade in peccato è un uomo; chi se ne duole è un santo; chi se ne vanta è un diavolo.
La fretta e la premura sono bufere e tempeste, rovinano e guastano gli affari; ma l'agilità è un vento pieno e giusto, che soffia con velocità verso il cielo.
Con le volpi dobbiamo agire da volpi.
Chi non ha paura del futuro può godersi il presente.
La bellezza non è che il disvelamento di una tenebra caduta e della luce che ne è venuta fuori.
Sono il punto d'incontro in cui la luce è preda del buio.
La Natura e le sue leggi erano nascoste nella notte; Dio disse "Newton sia!" e tutto fu luce.
La prima creatura di Dio fu la luce.
Mentre avete la luce credete nella luce, per diventare figli della luce.
Le cose più grandi sfolgorano, non spandono luce tenue per anni.
A volte, di notte, accendo una luce, per non vedere.
Dove c'è molta luce, l'ombra è più nera.
Quanto più una torcia fa luce, tanto più si consuma e tanto meno dura.
Come voi avete occhi per vedere la luce, e orecchie per sentire i suoni, così avete un cuore per percepire il tempo. E tutto il tempo che il cuore non percepisce è perduto, come i colori dell'arcobaleno per un cieco o il canto dell'usignolo per un sordo.