La gloria improvvisa è la passione che causa quelle smorfie chiamate risate.
Senza spada i patti non sono che parole e non hanno la forza di difendere nessuno.
Sto per intraprendere il mio ultimo viaggio, un grande salto nel buio.
Il privilegio dell'assurdità, a cui nessuna creatura vivente è soggetta, tranne l'uomo.
Vero e falso sono attributi del discorso, non delle cose. E laddove non c'è discorso non c'è nemmeno verità o falsità.
La vita è simile ad una panegiria: come infatti alcuni partecipano a questa per lottare, altri per commerciare, altri ancora ‐ e sono i migliori ‐ per assistervi, così nella vita alcuni nascono schiavi della gloria e cacciatori di guadagno, altri filosofi avidi della verità.
La gloria può essere fuggevole, ma l'oscurità è eterna.
Nome e senza soggetto idoli sono, ciò che pregio e valore il mondo appella. La fama che invaghisce a un dolce suono voi superbi mortali e par sì bella, è un'eco, un sogno, anzi del sogno un'ombra, ch'ad ogni vento si dilegua e sgombra.
Vana è la gloria di chi cerca la fama solo nel luccicare delle parole.
La vigliaccheria chiede: è sicuro? L'opportunità chiede: è conveniente? La vana gloria chiede: è popolare? Ma la coscienza chiede: è giusto?
Una goccia strappata dall'oceano perisce inutilmente. Se rimane parte dell'oceano, ne condivide la gloria di sorreggere una flotta di poderose navi.
La gloria del maestro sono i discepoli, nei quali si rispecchia e sopravvive.
La gloria è un convento.
Ci sono due tipi di uomini: quelli che fanno la storia e quelli che la subiscono.
Una cosa a tutto preferiscono i grandi: la gloria eterna rispetto alle cose caduche; i più invece pensano solo a saziarsi come bestie.