Ciò che è tipico ci lascia freddi, soltanto l'individuale ci fa rabbrividire.
La malignità è lo spirito della critica, e la critica è l'origine del progresso e della civiltà.
Infatti l'uomo ama e onora l'uomo fino a che non è in grado di giudicarlo, e il desiderio è il frutto di una conoscenza incompleta.
L'artista è l'ultimo a farsi illusioni a proposito della sua influenza sul destino degli uomini.
E' spiacevole e tormentoso quando il corpo vive e si dà importanza per conto suo, senza alcun legame con lo spirito.
La tolleranza diventa un crimine quando si applica al male.