Il tempo è moneta non sciupiamolo in esitazioni.
La morte di un uomo è meno affar suo che di chi gli sopravvive.
L'interesse per la malattia e la morte è sempre e soltanto un'altra espressione dell'interesse per la vita.
Il paese della nostra nostalgia è invece il normale, il decoroso, l'amabile, è la vita nella sua seducente banalità.
Anche la stupidità è bella, se perfetta.
Domani, e poi domani, e poi domani, il tempo striscia, un giorno dopo l'altro, a passetti, fino all'estrema sillaba del discorso assegnato; e i nostri ieri saranno tutti serviti a rischiarar la via verso la morte a dei pazzi.
L'aumento dei mezzi e quello del tempo libero sono i due civilizzatori dell'uomo.
Ognuno appartiene al tempo che sa vivere.
Il tempo è un grande maestro, ma sfortunatamente uccide tutti i suoi studenti.
È matematicamente dimostrabile che la concezione del tempo è in stretto rapporto con l'età: per i vecchi il tempo passa più in fretta.
Il tempo scerne il bello e il brutto.
Il tempo che distingue la regola farà paura a chi dolorosamente ricorda.
Il tempo non esiste. Non c'è nessun tempo. Il tempo è una piantagione rettilinea.
Se la popolazione mondiale continuerà a crescere con il ritmo attuale, tra duemila anni l'umanità peserà più della terra.
Molti miei vicini passano la vita ad ammazzare il tempo. Ma il tempo, più forte di loro, risuscita ogni mattina e, per vendicarsi, finisce coll'ammazzarli in modo assoluto e definitivo, non serbando di loro nessuna memoria.