Le avversità possono essere delle formidabili occasioni.— Thomas Mann
Le avversità possono essere delle formidabili occasioni.
E' spiacevole e tormentoso quando il corpo vive e si dà importanza per conto suo, senza alcun legame con lo spirito.
La felicità non sta nell'essere amati: questa è soltanto una soddisfazione di vanità mista a disgusto. La felicità è nell'amare.
Il mito è il fondamento della vita, lo schema senza tempo, la formula secondo cui la vita si esprime quando fugge al di fuori dell'inconscio.
L'arte non è una forza, è soltanto una consolazione.
Non è ogni uomo un errore, un passo falso? Non cade in una prigionia tormentosa appena nasce? Prigione! Prigione! Barriere e legami dappertutto!
Le avversità assomigliano a un forte vento, che non soltanto ci tiene lontani dai luoghi in cui altrimenti saremmo potuti andare, ma ci strappa anche di dosso tutto il superfluo cosicché in séguito ci vediamo come realmente siamo, e non come ci piacerebbe essere.
Le crisi e le avversità, spesso diventano occasione di crescita interiore.
La cosa più mirabile del mondo, dice un certo filosofo, è un uomo buono che lotta contro l'avversità; ma c'è una cosa anche più mirabile: un uomo buono che viene a soccorrerlo.
Molti possono sopportare l'avversità, ma pochi tollerano il disprezzo.
Il dolce latte dell'avversità, la filosofia.
Dovremmo amar più le avversità che le prosperità: queste vagliono a farci uscir di noi stessi, e quelle vi ci fanno entrare.
Non è gran cosa comportarsi da forte nella buona fortuna, quando la vita va a gonfie vele;anche la maestria del pilota non si rivela col mare calmo e il vento in poppa: ci vuole un'avversità che metta il cuore alla prova.