Le avversità possono essere delle formidabili occasioni.
Nel colmo dell'estate un comune giovanotto partito da Amburgo, sua città natale, se ne andava a Davos-Platz, nei Grigioni, per un soggiorno di tre settimane.
La tolleranza diventa un crimine quando si applica al male.
Scrivere bene significa quasi pensare bene, e di qui ci vuole poco per arrivare ad agire bene. Ogni costumatezza, ogni perfezionamento morale proviene dallo spirito della letteratura.
La partenza, non meno del ritorno, appare impossibile al disperato.
L'artista è l'ultimo a farsi illusioni a proposito della sua influenza sul destino degli uomini.
Il dolce latte dell'avversità, la filosofia.
Non è gran cosa comportarsi da forte nella buona fortuna, quando la vita va a gonfie vele;anche la maestria del pilota non si rivela col mare calmo e il vento in poppa: ci vuole un'avversità che metta il cuore alla prova.
Dovremmo amar più le avversità che le prosperità: queste vagliono a farci uscir di noi stessi, e quelle vi ci fanno entrare.
La cosa più mirabile del mondo, dice un certo filosofo, è un uomo buono che lotta contro l'avversità; ma c'è una cosa anche più mirabile: un uomo buono che viene a soccorrerlo.
Le avversità assomigliano a un forte vento, che non soltanto ci tiene lontani dai luoghi in cui altrimenti saremmo potuti andare, ma ci strappa anche di dosso tutto il superfluo cosicché in séguito ci vediamo come realmente siamo, e non come ci piacerebbe essere.
Molti possono sopportare l'avversità, ma pochi tollerano il disprezzo.
Le crisi e le avversità, spesso diventano occasione di crescita interiore.