La prima condizione per comprendere un Paese straniero, è annusarlo.
L'umiltà è la virtù più difficile da conquistare; niente di più duro a morire del desiderio di pensar bene di sé stessi.
L'unico modo per esprimere emozioni nella forma d'arte è per mezzo di un correlativo oggettivo, in altre parole, una serie di oggetti, una situazione, che potrebbero essere la formula di quella particolare emozione.
L'unica saggezza che possiamo sperare di acquistare, è la saggezza dell'umiltà.
La vera poesia può comunicare anche prima di essere capita.
I poeti immaturi imitano; i maturi rubano.
La via più breve per giungere a se stessi gira intorno al mondo.
Viaggiare potrebbe essere una delle più forme più gratificanti dell'introspezione.
I nomadi non hanno storia, hanno solo geografia.
Uno dei motivi più belli del viaggio è la condivisione.
Ecco la sciagurata formazione: i genitori avanti, i due figli sui sedili posteriori, a litigare per l'intera durata del viaggio.
Il guaio di questi viaggi lunghi è che si finisce con il parlare con se stessi moltissimo.
Leggere, scrivere, è dovere; viaggiare, è potere.
I sogni mi fanno viaggiare dove non andrò mai da sveglio.
Viaggiò col cuore in gola accanto a un passeggero insolito: l'emozione sconosciuta del ritorno.
I cambiamenti di luogo non rendono intelligente chi è stupido.