I pensieri, in genere, sono peggiori di noi stessi.
La prima condizione per comprendere un Paese straniero, è annusarlo.
Solo attraverso il tempo si vince il tempo.
Non credo che s'invecchi. Credo che quello che capita abbastanza presto nella vita è che ad una certa età ci si fermi, ristagnando.
La completa eguaglianza implica l'universale mancanza di responsabilità.
Il progresso di un artista è un continuo sacrificio, una continua estinzione della personalità.
I pensieri sono le ombre delle nostre sensazioni: sempre più oscuri, più vani, più semplici di queste.
Non è difficile nutrire pensieri ammirevoli quando ci sono le stelle. Più difficile è conquistarli intatti nella meschinità di ogni giorno.
Tutti i pensieri sono immorali. La loro vera essenza è la distruzione. Se pensi a una cosa la uccidi. Nulla sopravvive se viene pensato.
Niente è buono o cattivo se non è tale nel nostro pensiero.
Il pensiero può essere elevato senza avere l'eleganza, ma, nella misura in cui non avrà eleganza, gli verrà meno la capacità di agire sugli altri. La forza senza la destrezza è una semplice massa.
Il pensiero successivo è immancabilmente più saggio.
Un pensiero è legittimo soltanto se si ha la sensazione di essere colti in flagrante plagio di sé stessi.
Il pensiero è il più grande nemico della perfezione.
Si possono ripetere le azioni: i pensieri non ritornano mai identici.
Il buono e il cattivo dipendono dal pensiero di chi li rende tali.