Tutti hanno dei pensieri sciocchi: solo il saggio li tace.
Non è difficile diventar padre; essere un padre, questo è difficile.
Il guadagno altrui viene quasi sempre percepito come una perdita propria.
Si potrà parlare di civiltà solo quando si considererà cannibalismo non solo mangiare i nostri simili, ma carne in generale.
Si possono ripetere le azioni: i pensieri non ritornano mai identici.
La vera vita del pensiero dura soltanto fino al confine delle parole: oltre il pensiero muore.
L'ebbrezza della creatività; la gioia della scoperta; la freschezza della novità; l'orgoglio della propria unicità; pensare un pensiero che nessuno ha mai pensato.
Anche i propri pensieri non è possibile restituirli completamente in parole.
Un uomo non è un pigro, se è assorto nei propri pensieri; esistono un lavoro visibile ed uno invisibile.
Niente è buono o cattivo se non è tale nel nostro pensiero.
Scambiandosi i loro pensieri, gli uomini comunicano come nei baci e gli abbracci; chi accoglie un pensiero non riceve qualcosa, ma qualcuno.
È abusivo approfittare di ciò che si pensa per disprezzare il pensiero.
Un pensiero è una freccia scagliata sulla verità: può colpire un punto, ma non coprire la totalità del bersaglio. L'arciere è però troppo soddisfatto del proprio successo per chiedere di più.
Le mie parole volano in alto, i miei pensieri rimangono a terra; le parole senza pensiero non vanno mai in paradiso.