Il pensiero e il linguaggio sono per l'artista gli strumenti della sua arte.— Oscar Wilde
Il pensiero e il linguaggio sono per l'artista gli strumenti della sua arte.
Gli errori fatali della vita non sono dovuti all'irragionevolezza di un uomo: un momento irragionevole può essere il migliore. Sono dovuti alla parte razionale di un uomo.
I matrimoni senza amore sono spaventosi. Tuttavia, c'è qualcosa di peggio di un matrimonio senza amore: un matrimonio in cui esiste l'amore, ma da una parte sola, ed esiste la fiducia, ma da una parte sola. Un matrimonio in cui uno dei due cuori è destinato a essere infranto.
La società perdona spesso il delinquente, non perdona mai il sognatore.
Il rugby è una buona occasione per tenere lontani trenta energumeni dal centro della città.
Non esistono i presagi: il destino non manda araldi. E' troppo saggio o troppo crudele per farlo.
Un pensiero colma l'immensità.
Tutti i pensieri sono immorali. La loro vera essenza è la distruzione. Se pensi a una cosa la uccidi. Nulla sopravvive se viene pensato.
Il peggiore dei sacrilegi è il ristagno del pensiero.
L'autore instancabile di pensieri non per ciò è un pensatore: così come un macellaio di agnelli non può pretendere il titolo di assassino.
Il pensiero è soltanto un sogno del sentimento.
Leggere pensieri altrui stimola il cervello a produrne di propri: come guardare le donne degli altri eccita il desiderio sessuale.
Un uomo non è un pigro, se è assorto nei propri pensieri; esistono un lavoro visibile ed uno invisibile.
I nostri pensieri danno forma a ciò che noi supponiamo sia la realtà.
Anche per il pensiero c'è un tempo per arare e un tempo per mietere.
Il pensiero è il più grande nemico della perfezione.