Anche i pensieri talvolta cadono immaturi dall'albero.— Ludwig Wittgenstein
Anche i pensieri talvolta cadono immaturi dall'albero.
Noi ci facciamo immagini dei fatti.
Gli animali vengono verso di noi, se li chiamiamo per nome. Esattamente come gli uomini.
Credere in un Dio vuol dire comprendere la questione del senso della vita. Credere in un Dio vuol dire vedere che i fatti del mondo non sono poi tutto. Credere in Dio vuol dire vedere che la vita ha un senso.
Un trattato di filosofia potrebbe benissimo essere composto da battute umoristiche.
Predicare la morale è difficile, motivarla è impossibile.
Come ci sono sempre facce nuove, sebbene il contenuto degli uomini non vari molto, cosi devono esserci sempre nuove proposizioni con un simile materiale di pensiero.
Non è la materia che genera il pensiero, è il pensiero che genera la materia.
I pensieri periscono, come gli uomini.
Un pensiero è una freccia scagliata sulla verità: può colpire un punto, ma non coprire la totalità del bersaglio. L'arciere è però troppo soddisfatto del proprio successo per chiedere di più.
Qualunque cosa faccia, dovunque vada, un pensiero mi conforta: sono un uomo involontario, dunque sono un uomo innocente.
Veri sono solo i pensieri che non comprendono se stessi.
Tutti i pensieri sono immorali. La loro vera essenza è la distruzione. Se pensi a una cosa la uccidi. Nulla sopravvive se viene pensato.
Il pensiero è sempre immorale. L'essenza sua è distruttiva. Se si pensa a una cosa la si uccide, nulla sopravvive alla riflessione.
Un pensiero colma l'immensità.
I pensieri sono le ombre delle nostre sensazioni: sempre più oscuri, più vani, più semplici di queste.