Se una domanda può porsi, può pure aver risposta.— Ludwig Wittgenstein
Se una domanda può porsi, può pure aver risposta.
Se qualcosa è buono, allora è anche divino.
Chi volesse dubitare di tutto, non arriverebbe neanche a dubitare. Lo stesso giuoco del dubitare presuppone già la certezza.
Tutte le proposizioni son d'egual valore.
Vi sconsiglio vivamente di diventare filosofi accademici. Tra loro la tentazione del pensiero fasullo è diffusissima.
Il volto è l'anima del corpo.
Gli esami sono terribili anche per i meglio preparati, perché il più stupido fra gli stupidi può fare domande a cui il più saggio fra gli uomini non è in grado di rispondere.
È proprio attraverso le domande che si può arrivare a costruire una società in grado di dare risposte.
Le domande non sono mai indiscrete. A volte lo sono le risposte.
Le risposte sono sempre limitate, provvisorie, insoddisfacenti. Le domande invece sono il vero motore dell'attività mentale: un uomo che non si pone domande, o che si contenta delle risposte, non va molto lontano.
Nessuna domanda è più difficile di quella la cui risposta è ovvia.
Le domande caratterizzano il mondo della prassi, i problemi quello della teoria.
Le domande che non si rispondono da sé nel nascere non avranno mai risposta.
Dove non ci sono domande è inutile mettere risposte, ma è inutile anche farsi domande quando non si ha più nessuna speranza di pervenire a vere risposte.
Se hai trovato una risposta a tutte le tue domande, vuol dire che le domande che ti sei posto non erano giuste.