Le decisioni sono le situazioni a imporle agli uomini piuttosto che gli uomini alle situazioni.— Tito Livio
Le decisioni sono le situazioni a imporle agli uomini piuttosto che gli uomini alle situazioni.
A poco serve l'ira se non è sostenuta da adeguate forze.
L'uso corregge nelle loro mancanze le leggi scritte.
Una città che, partita da modestissimi inizi, è tanto cresciuta da essere ormai oppressa dalla sua stessa grandezza.
Delle sventure pubbliche ci accorgiamo solo quando coinvolgono gli interessi privati: nulla in esse ci tocca più profondamente che la perdita del nostro denaro.
Nessuna lealtà è dovuta ad un traditore.
Ogni uomo deve decidere se camminerà nella luce dell'altruismo creativo o nel buio dell'egoismo distruttivo. Questa è la decisione. La più insistente ed urgente domanda della vita è: "Che cosa fate voi per gli altri?... Ignorare il male equivale ad esserne complici.
Tutte le decisioni definitive sono prese in uno stato d'animo che non è destinato a durare.
Quando sei davanti a due decisioni lancia in aria una moneta, non perchè farà la scelta giusta al posto tuo ma perchè nell'esatto momento in cui essa è in aria, saprai improvvisamente in cosa stai sperando di più.
Sono pochi quelli che decidono saggiamente su se stessi e sulle proprie cose. Tutti gli altri, a somiglianza degli oggetti che galleggiano nei fiumi, non vanno da sé, ma sono trasportati.
Decidere di non decidere è una decisione.
L'uomo non è fatto per prendere delle decisioni. Basta vederlo al ristorante, davanti ad un menù.
Di regola le grandi decisioni della vita umana hanno a che fare più con gli istinti che con la volontà cosciente e la ragionevolezza.
Non esiste alcun modo di stabilire quale decisione sia la migliore, perchè non esiste alcun termine di paragone.
In un minuto c'è il tempo per decisioni e scelte che il minuto successivo rovescerà.