Vi è forse qualcosa di più ignobile della democrazia?— Tommaso Landolfi
Vi è forse qualcosa di più ignobile della democrazia?
L'arte si afferma, crea una nuova e più congrua realtà: sì certo, quella appunto dell'arte, che non si dà chi non sarebbe disposto a barattare contro un minuzzolo di quest'altra vile e spregiata.
Un nome qualunque non esiste, per così dire non si dà in natura: ogni nome reca una certa carica di destino.
Quando ci si sente tristi e addolorati ecc. basta mangiare un po' di cioccolata o aspettare un po' di tempo perché tutto si metta matematicamente a bene.
Il diritto divino era pure un'idea: come potrebbe esserlo la sovranità popolare, che nel migliore dei casi è dell'ordine delle volgari necessità? Necessità non fa idea.
La morte della democrazia non sarà opera di un assassino in agguato. Più probabilmente sarà una lenta estinzione causata da apatia, indifferenza e denutrizione.
L'argomento migliore contro la democrazia è una conversazione di soli cinque minuti con l'elettore medio.
La carica di Presidente si è così imbastardita: mezzo regno e mezza democrazia, che nessuno sa se genuflettersi o sputare.
La democrazia è fragile, e a piantarci sopra troppe bandiere si sgretola.
La conoscenza è la più democratica fonte di potere.
Noi giochiamo all'attacco e dimostriamo cos'è davvero la democrazia.
La democrazia non è un regime diverso da altri. È solo una delle tante forme, forse la più subdola, che nella Storia ha preso il potere oligarchico. Quelli si erano inventati i diritti del sangue, questi il consenso democratico.
Quanto più gravi sono i problemi, tanto maggiore è il numero di inetti che la democrazia chiama a risolverli.
I politici democratici di successo sono uomini insicuri e intimiditi. Avanzano politicamente solo nella misura in cui riescono a placare, sedurre, corrompere, ubriacare o manipolare in altro modo gli elementi esigenti e minacciosi del loro carattere.
Le correnti democratiche nella storia sono come il battito continuo delle onde, si infrangono come contro uno scoglio, ma vengono incessantemente sostituite da altre.