Mi annoio raramente e mai da solo.— Valeriu Butulescu
Mi annoio raramente e mai da solo.
La morte: un punto o una virgola?
Non c'è protezione migliore dai ladri che la povertà.
Il bugiardo non ha fiducia di nessuno.
L'amore è come il veleno del serpente: o guarisce o uccide.
Gli scrittori di aforismi sono come i paesi sottosviluppati: vendono le loro materie per poco.
Guardiamoci dal regalare una patente di nobiltà intellettuale ad ogni sbadiglio dell'attuale universale noia.
Nella vita, bisogna scegliere: la noia o le noie.
Soltanto gli esseri intelligenti provano noia.
La putrefazione dell'attesa, la noia.
Noia e scetticismo ingrassano la fede cattolica.
La mia noia potrebbe essere definita una malattia degli oggetti, consistente in un avvizzimento o perdita di vitalità quasi repentina; come a vedere in pochi secondi, per trasformazioni successive e rapidissime, un fiore passare dal boccio all'appassimento e alla polvere.
Tutte le cose vengono a noia colla durata, anche i diletti più grandi: lo dice Omero, lo vediamo tuttogiorno.
La noia è l'asma dell'anima.
La noia è la malattia della vita. Uno si fa degli ostacoli per saltarli.
La noia non è altro che il desiderio puro della felicità non soddisfatto dal piacere, e non offeso apertamente dal dispiacere.