L'uomo propone; però, come sempre e dappertutto, è Dio solo che dispone.
La gloria del maestro sono i discepoli, nei quali si rispecchia e sopravvive.
Gli uomini ridono di ciò che non capiscono o non si aspettano.
L'uomo è per natura un animale politico.
Nessun uomo è un'isola, completo in sé stesso; ogni uomo è un pezzo del continente, una parte del tutto.
Gli uomini si amano, ma sentono il fraterno bisogno di sbranarsi ancora.
L'ideale di Dio è l'uomo.
Un essere che s'adatta a tutto: ecco, forse, la miglior definizione che si possa dare dell'uomo.
L'uomo non è meno immortale dell'anima.
L'uomo non è del tutto colpevole, poiché non ha cominciato la storia; né del tutto innocente, poiché la continua.
Un uomo fa quello che è suo dovere fare, quali che siano le conseguenze personali, quali che siano gli ostacoli, i pericoli o le pressioni. Questa è la base di tutta la moralità umana.
L'uomo non è vivo - dicono. Ha voluto scendere nella tomba prima del suo tempo.