Il buonsenso esiste a dispetto, e non a causa, dell'istruzione.— Victor Hugo
Il buonsenso esiste a dispetto, e non a causa, dell'istruzione.
Le città al pari delle foreste, hanno antri in cui si nasconde tutto ciò che esse hanno di più cattivo e di più terribile. Solo che, nella città, ciò che si nasconde così è feroce, immondo e misero, cioè brutto; nelle foreste, ciò che si nasconde è feroce, selvaggio e grande, cioè bello.
Non vi è nulla come i sogni per creare il futuro. Utopia oggi, carne ed ossa domani.
Osare: il progresso si ottiene solo così.
Chi apre la porta di una scuola, chiude una prigione.
Lo star troppo sulla difensiva indica sempre un segreto desiderio d'attacco.
Il buon senso è raro quanto il genio è la base del genio.
Il buonsenso è la misura del possibile; è composto di esperienza e previsione; è calcolo applicato alla vita.
Bastano un pizzico di buon senso e una buona amicizia per non avere bisogno di un analista.
L'eredità fondamentale dell'illuminismo sta tutta qui: c'è un modo ragionevole di ragionare e, se si tengono i piedi per terra, tutti dovrebbero concordare su quello che diciamo, perché anche in filosofia bisogna dare retta al buon senso.
Il buon senso è forse la qualità più preziosa e più valida nel carattere di una persona.
Quanta stoltezza, quanta vigliaccheria, quanta tristizia si nascondono talora sotto la maschera del buon senso.
Il buonsenso è l'istinto del vero.
La mia esperienza è che nelle masse il buon senso domina più che generalmente non si creda.
Solo le persone di buon senso impazziscono.
Grazia, spirito, coraggio, modestia, nobiltà di sangue, buon senso, tutte bellissime cose; ma che giovano questi doni della Provvidenza, se non si trova un compare o una comare, oppure, come si dice oggi, un buon diavolo che ci porti?