La malinconia è la gioia di essere tristi.— Victor Hugo
La malinconia è la gioia di essere tristi.
Le città al pari delle foreste, hanno antri in cui si nasconde tutto ciò che esse hanno di più cattivo e di più terribile. Solo che, nella città, ciò che si nasconde così è feroce, immondo e misero, cioè brutto; nelle foreste, ciò che si nasconde è feroce, selvaggio e grande, cioè bello.
Un uomo non è un pigro, se è assorto nei propri pensieri; esistono un lavoro visibile ed uno invisibile.
Niente eguaglia la timidezza dell'ignoranza se non la sua temerità.
Che cos'è la coscienza? È la bussola dell'ignoto.
Le azioni riprovevoli hanno luoghi riservati. Come le acquaviti troppo forti, non si bevono d'un sol tratto. Si posa il bicchiere, poi si vedrà, la prima goccia già fa riflettere.
L'aria malinconica non è di buon gusto; ci vuole l'aria annoiata. Se siete malinconico, è segno che qualcosa vi manca, che non siete riuscito in qualche cosa. È un segno manifesto d'inferiorità. Invece se siete annoiato, è inferiore ciò che ha cercato vanamente di piacervi.
La malinconia non è altro che un ricordo inconsapevole.
La malinconia è la versione romantica della tristezza.
L'America era allora per me provincia dolce, mondo di pance, perduto paradiso, malinconia sottile, nevrosi lenta.
Incominciai a capire che i dolori, le delusioni e la malinconia non sono fatti per renderci scontenti e toglierci valore e dignità, ma per maturarci.
La malinconia dei comici è una di quelle leggende di cui nessuno dubita, come la collera dei calmi.
La malinconia è fatta di sogni che devono restare tali.
Tutti sanno, cioè, che un clown dev'essere malinconico per essere un buon clown, ma che per lui la malinconia sia una faccenda seria da morire, fin lì non arrivano.
Se c'è un inferno sulla terra, questo si trova nel cuore di un uomo malinconico.
Melanconia, Ninfa gentile, La vita mia Consegno a te. I tuoi piaceri Chi tiene a vile, Ai piacer veri Nato non è.