L'inverno è nella mia testa, ma una eterna primavera è nel mio cuore.— Victor Hugo
L'inverno è nella mia testa, ma una eterna primavera è nel mio cuore.
Le disillusioni si allentano come l'arco, con una forza sinistra, e scoccano l'uomo, questa freccia, verso il vero.
Quando l'ignoranza si mette a osare, essa ha in sé una bussola. Quella bussola è l'intuizione del vero, più chiara talvolta in uno spirito semplice che in uno spirito complicato.
È dell'inferno dei poveri che è fatto il paradiso dei ricchi.
È una cosa schifosa la fortuna. La sua falsa rassomiglianza col merito inganna gli uomini.
Esser santo è un'eccezione; esser giusto è la regola. Sbagliate, mancate, peccate, ma siate giusti.
L'inverno è il periodo dell'anno che favorisce maggiormente l'immaginazione: ci si siede davanti al camino, si riflette sul passato, su quello che è stato l'anno appena trascorso, ci si prepara a quello che verrà. È una stagione psicologica, oltre che temporale.
Chi vuol goder l'aprile nella stagion severa,rammenti in primavera che il verno tornerà.Per chi fedel seconda così prudente stile,ogni stagione abbonda de' doni che non ha.
L'inverno è una primavera che si ignora.
Ninetta mia, crepare di maggio ci vuole tanto, troppo coraggio. Ninetta bella, dritto all'inferno avrei preferito andarci in inverno.
Ma tu che stai, perché rimani? Un altro inverno tornerà domani cadrà altra neve a consolare i campi cadrà altra neve sui camposanti.
Guarda la neve che imbianca tutto il Soratte e gli alberi che gemono al suo peso, i fiumi rappresi nella morsa del gelo. Sciogli questo freddo, Taliarco, e aggiungi legna al focolare; poi versa vino vecchio da un'anfora sabina. Lascia il resto agli dei.
Dio ci ha dato la memoria in modo da poter avere delle rose in dicembre.
Il riso è il sole, che scaccia l'inverno dal volto umano.
L'amicizia che scorre dal cuore non può congelarsi nelle avversità, così come l'acqua che scorre dallo spirito non può ghiacciare in inverno.
Non c'è che una stagione: l'estate. Tanto bella che le altre le girano attorno. L'autunno la ricorda, l'inverno la invoca, la primavera la invidia e tenta puerilmente di guastarla.