Quello che ci manca ci attira. Nessuno ama la luce come il cieco.— Victor Hugo
Quello che ci manca ci attira. Nessuno ama la luce come il cieco.
I giudici, in generale, si regolano in modo che il loro giorno di udienza coincida con il loro giorno di malumore, allo scopo d'aver sempre qualcuno su cui sfogarsene comodamente, in nome del re, della legge e della giustizia.
Chiacchiere da mensa e discorsi d'amore sono inafferrabili; i discorsi d'amore sono nubi, le chiacchiere da mensa sono fumi.
L'elemosina è sorella della preghiera.
I selvaggi hanno dei vizi. È per mezzo di questi che li conquista più tardi la civiltà.
Morire non è nulla; non vivere è spaventoso.
Sono un combattente che non può e non deve dare segni di stanchezza e di resa. Gli avversari - ci sono sempre - amo guardarli dritti, negli occhi, così che credano io c'entri dentro e veda - illuminante - la loro meschineria, l'arretratezza, la cecità morale, le colpe.
Occhio per occhio... e il mondo diventa cieco.
Riesco quasi sempre a cavalcare sia la realtà che l'immaginazione. La mia realtà ha bisogno dell'immaginazione come una lampadina ha bisogno della presa. La mia immaginazione ha bisogno della realtà come un cieco ha bisogno del suo bastone.
Ciecamente sogniamo di superare la morte attraverso l'immortalità anche se da sempre l'immortalità ha rappresentato la peggiore delle condanne, il destino più terrificante.
È come a mosca cieca, vinci e non ti trovo, forse cerco quella che non c'è.
O ciechi, il tanto affaticar che giova? Tutti torniamo a la grande madre antica, E il nome nostro a pena si ritrova.
Il dolore è cieco per qualche tempo, e così il mio. A nessuna cosa vivente auguro di soffrire.
A nessuno la fortuna pare tanto cieca quanto a coloro che non ne sono beneficati.
Se l'amore è cieco, tanto meglio si accorda con la notte.
L'amore non muore mai di morte naturale. Muore di cecità, errori e tradimenti. Muore di stanchezza e deperimento, di appannamento.