I grandi gruppi di persone non sono mai responsabili di quello che fanno.
L'umorismo è la prima qualità che va perduta in una lingua straniera.
Alcune persone si rifugiano in chiesa; altre nella poesia; io nei miei amici.
Nell'ozio, nei sogni, la verità sommersa viene qualche volta a galla.
La vita non è una serie di lampioncini disposti simmetricamente; la vita è un alone luminoso, un involucro semitrasparente che ci racchiude dall'alba della coscienza fino alla fine.
Non ci si può sottrarre alla responsabilità di scegliere dei valori universali e di comportarsi di conseguenza.
Le circostanze e l'ambiente hanno influenza su di noi, ma noi siamo responsabili di noi stessi.
L'etica della responsabilità, che pensa non solo alla purezza degli ideali, ma anche alle loro conseguenze per gli altri, è un fondamento della vita civile e della democrazia.
Responsabilità significa pagare il prezzo e la rinuncia che ogni azione richiede, non pretendere moglie ubriaca e cantina piena.
La responsabilità è individuale, non della comunità.
Chi non può pensare e assumersi in proprio delle responsabilità ha bisogno di un capo e lo invoca.
Può darsi non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non farete nulla per cambiarla.
In altri tempi i comandanti di navi da guerra andavano a picco con la loro nave dopo aver salvato l'equipaggio. Essi erano i depositari di una responsabilità e per questo erano rispettati. Ma si potrebbe anche immaginare una civiltà che affonda dopo che i suoi capi hanno già fatto le valige.
Il modo migliore per evitare responsabilità consiste nel dire: "Ho avuto responsabilità".