La democrazia è il potere di un popolo informato.— Alexis de Tocqueville
La democrazia è il potere di un popolo informato.
La concezione aristocratica della libertà produce, presso quelli che così sono stati educati, un sentimento esaltato del loro valore individuale e un gusto appassionato per l'indipendenza.
La democrazia dà poco ai governanti e molto ai governati. Il contrario avviene nelle aristocrazie, in cui il denaro dello stato va soprattutto a profitto della classe dirigente.
Il mondo appartiene a quelli che hanno la maggiore energia.
La stampa è per eccellenza lo strumento democratico della libertà.
Per raccogliere i beni inestimabili prodotti dalla libertà di stampa, bisogna sapersi sottomettere ai mali inevitabili che essa fa nascere.
Il marchio delle democrazie è l'imperfezione inquieta; il segno delle autocrazie è l'ignoranza soddisfatta.
Non si puo' costruire un continente politico senza il battito di un popolo che si senta protagonista di uno stesso cammino comune.
In una democrazia, l'individuo gode non solo del potere supremo, ma porta anche la suprema responsabilità.
Il mondo ha l'andatura di un sciocco, esso avanza dondolando mollemente tra due assurdità: il diritto divino e la sovranità popolore.
A fronte dell'ipocrisia di una finta democrazia, meglio un dominio monopolistico franco, chiaro, concreto, diretto.
La democrazia è due lupi e un agnello che votano su cosa mangiare a pranzo.La libertà è un agnello bene armato che contesta il voto.
La democrazia è la necessità di piegarsi di tanto in tanto alle opinioni degli altri.
Una democrazia perfetta è la cosa più spudorata al mondo.
In democrazia nessun fatto di vita si sottrae alla politica.