È molto più facile credere alle cattiverie, ci hai mai fatto caso?— Vivian Ward
È molto più facile credere alle cattiverie, ci hai mai fatto caso?
Non sono mai gentili con la gente: sono gentili con le carte di credito.
Non stiamo insieme. Lo uso solo per il sesso.
La maggioranza degli uomini è cattiva.
La cattiveria la puoi trovare anche nell'ultima delle creature, ma quando Dio ha fatto l'uomo doveva avere il diavolo accanto.
Dio sopporta i cattivi, ma non poi sempre sempre.
Elegante com'era, nel pensare, nel vivere, oltreché nel lavorare, penso che Luchino mettesse la cattiveria, più che la bontà, nel novero delle cose eleganti: era elegante, per lui, la negatività nel suo duplice aspetto di sadismo, e masochismo.
La cattiveria nasce da sentimenti negativi come la solitudine, la tristezza e la rabbia. Viene da un vuoto dentro di te che sembra scavato con il coltello, un vuoto in cui rimani abbandonato quando qualcosa di molto importante ti viene strappato via.
L'uomo cattivo può bene qualche volta essere dalla parte della ragione; ma gli è quasi impossibile ch'ei non faccia poi tanto da mettersi dalla parte del torto.
La prescienza di Dio non ha neppure imposto a nessun cattivo una necessità, così che non potrebbe essere diverso.
Quello che mi meraviglia nel mondo è che i cattivi non siano anche contenti.
Non ci sono né cattive erbe né uomini cattivi. Ci sono solo cattivi coltivatori.
Non esistono uomini cattivi [...] se sono cucinati bene.