Dio sopporta i cattivi, ma non poi sempre sempre.— Miguel de Cervantes
Dio sopporta i cattivi, ma non poi sempre sempre.
Non c'è buon ragionamento che sembri tale quando è troppo lungo.
Questa che chiamiamo fortuna, è una donna ubriaca e capricciosa, ma soprattutto cieca, e così non vede ciò che fa, né sa chi getta nella polvere né chi invece porta sugli altari.
Dio benedica chi ha inventato il sonno, mantello che avvolge i pensieri di tutti gli uomini, cibo che soddisfa ogni fame, peso che equilibra le bilance e accomuna il mandriano al re, lo stolto al saggio.
La paura ha mille occhi e può perfino vedere sottoterra.
Non c'è amore sprecato.
I cattivi sono cattivi, Charles. Per quanto una cosa possa non essere colpa loro, sono colpevoli per altri motivi.
Quando un uomo ha prodotto moltissime parole perde la nozione di quanto esse significhino per gli altri. Solo allora comincia la vera cattiveria del parolaio.
Chi chiami cattivo? Chi mira soltanto a incutere vergogna.
Quello che mi meraviglia nel mondo è che i cattivi non siano anche contenti.
Non credo ai demoni. L'indifferenza e l'incomprensione possono creare cattiveria. Molto spesso quelle che sembrano persone maligne in realtà sono vittime di cattiverie.
La donna è un animale né saldo né costante; è maligna e mira ad umiliare il marito, è piena di cattiveria e principio di ogni lite e guerra, via e cammino di tutte le iniquità.
Non esistono razze, categorie o popoli cattivi, ma solo singoli individui non dotati di pietas.
La vita, è sempre amore e cattiveria. La vita, sempre le stesse canzoni.
L'erba cattiva non muore mai quant'è vero i cattivi in cima, i buoni al cimitero.
Se soltanto il popolo si rendesse conto di quanto è diventata grande nella disgrazia, dovrebbe riverirla e amarla invece di credere a tutte le cattiverie e le menzogne che sono state messe in giro dai suoi nemici.