Non stiamo insieme. Lo uso solo per il sesso.
Non sono mai gentili con la gente: sono gentili con le carte di credito.
È molto più facile credere alle cattiverie, ci hai mai fatto caso?
Il sesso fatto bene arricchisce la sensibilità estetica, quello fatto male l'intelligenza speculativa e perciò le svolte di carriera.
Il sesso fa parte della natura, e io seguo la natura.
Durante la mia carriera artistica ho accettato ogni ruolo che mi veniva offerto perché lo facevo più per amore del sesso che per denaro.
Allorché lo yogin è fermamente stabile nella continenza sessuale, acquista energia.
Tutti veniamo alla luce con la nostra sessualità, grazie a Dio, ma è un peccato che così tanta gente disprezzi e soffochi questo dono naturale. L'arte, la vera arte, viene da lì, come ogni cosa.
Il sesso è una droga molto pesante: dà forte assuefazione e una tipica crisi di astinenza, nota come «delusione d'amore».
Le donne sopportano il sesso, considerandolo il prezzo che sono costrette a pagare per avere un uomo, per far parte di quella che chiamano una «relazione», ma potrebbero tranquillamente farne a meno.
Quando mi raccontano di sesso nei camper, di stupefacenti, di ammucchiate strane, io quasi non ci credo: io il massimo dell'erotismo l'ho fatto appoggiata per terra.
Di quale libertà godrebbero uomini e donne, se non fossero continuamente turlupinati e resi schiavi e tormentati dal sesso! Il solo inconveniente di questa libertà è che uno allora non è più un essere umano. È un mostro.